APPLICAZIONE PROGRAMMA

Procedura di Screening Genetico di Pre-Impianto

Lo Screening Genetico di Pre-Impianto PGS costituisce un metodo di controllo dei cromosomi degli embrioni ottenuti in seguito a fecondazione assistita e mirante alla verifica della presenza di anomalie cromosomiche numeriche (trisomia 21, trisomia 13, trisomia 18) o alterazioni cromosomiche strutturali oltre che a eventuali patologie genetiche.

La procedura dello screening genetico pre-impianto comprende la creazione di embrioni utilizzando il metodo della fecondazione assistita e le fasi previste sono:

1a Fase

La coppia comincia la procedura della fecondazione assistita per il concepimento e la fertilizzazione degli ovuli.

2a Fase

Gli ovuli fecondati si sviluppano in laboratorio per 3 giorni (per la biopsia del 3° giorno) o per 5 giorni (per la biopsia del 5° giorno, allo stadio blastocisti).

3a Fase

L’embriologo con una preparazione adeguata per questa procedura, asporta del materiale bioptico dagli embrioni in esame utilizzando raggi laser per recidere le cellule.

4a Fase

Il materiale bioptico è analizzato in laboratori specializzati di analisi genetica sia a livello di anomalie cromosomiche sia a livello di geni ricollegabili alle patologie monogeniche.

5a Fase

In base ai risultati dell’analisi genetica, solo gli embrioni sani vengono trasferiti nell’utero della donna e allo stesso tempo gli embrioni sani eccedenti vengono congelati per essere utilizzati in un eventuale ciclo successivo.